Chi sono io?
non lo so.
Davanti a questo specchio
mi fingo d’esser chiunque,
sfoggio maschere che nascondono
l’anima, quasi che fossi solo materia,
a sembrar che non ci sia stata mai.
Ma forse tutti siamo fatti così:
siamo un po’ tutti nessuno,
quando smentiamo le aspettative
e rinneghiamo il nostro essere:
tutti centomila, disposti a cambiare
volto, a metterne uno che sembri più
puro, e a navigar così tra gli inganni:
ma dimentichiamo che siamo uno,
essere perfetto e irripetibile,
unico e straordinario capolavoro.
Allora mi guardo,
scruto ogni mio particolare
che fa dell’anima un posto
in cui la bellezza sta nel difetto.
Capisco: δεινός sono io,
tremendo e perfetto essere,
piccolo universo limitato,
che col suo vortice di emozioni
mette ordine nel disordine,
e trova rimedio all’irrimediabile.
Lorenzo Petroni, 3A
a.s. 2023/2024
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