“Avere un disturbo alimentare è una lotta perenne contro se stessi. Non sei tu che lotti con un ente terzo. Quando ti viene un tumore, sei tu che combatti contro un qualcosa che è arrivato e che non hai potuto controllare. Così come , per un disturbo alimentare, che, però, è una parte malata, che in realtà è dentro di te; cioè sei tu che lotti contro te stesso. Tante volte, sicuramente, le persone non si rendono nemmeno conto di averlo; però, poi, subentra la coscienza e capisci. La cosa che fa più male è che la parte razionale di te capisce che cosa bisognerebbe fare per riuscire a guarire, LO CAPISCE, LO SA. Ma subentra quella irrazionale, che sovrasta la parte razionale. Quindi tu LO SAI COSA DEVI FARE, MA NON RIESCI A GUARIRE; ci metti tutta te stessa, i tuoi pensieri sono completamente oberati dal pensiero di dover raggiungere la perfezione, del dover mangiare sempre di meno, di fare restrizione, di dover vedere il peso sulla bilancia che scende. Tu sei un numero e ti giudichi un numero. La tua vita gira intorno a questi pensieri, che ti opprimono sempre, ogni secondo della tua vita.”
Carlotta Fiasella, discorso alla Camera dei Deputati – Giornata mondiale dei disturbi alimentari.
LA STORIA DI CARLOTTA
Carlotta Fiasella è una ragazza ligure, classe 2001, ha frequentato il liceo classico e vive oggi a Milano. Una delle più grandi passioni di Carlotta è la danza, che ha però dovuto abbandonare per colpa della anoressia . Carlotta è una content creator su tik tok, nota per i suoi video divertenti e di intrattenimento. Nel 2017 è iniziata la sua malattia. Nel 2022 è stata invitata dal senato a raccontare la sua storia.
“All’inizio ho vissuto la malattia da esterna perché avevo visto una mia compagna di danza ammalarsi. Conoscevo benissimo i comportamenti di una persona affetta da disturbi alimentari, quindi nel momento in cui ho cominciato ad avere gli stessi atteggiamenti ho capito che c’era qualcosa che non andava. Purtroppo però sono caduta nel loop, non sono riuscita a fermarmi e, nonostante fossi estremamente consapevole di quello che stava accadendo, dentro l’anoressia ci sono rimasta più di quattro anni.”
Come è cambiato il tuo corpo in quel periodo?
“All’inizio non mangiavo proprio ed ero costantemente in deficit calorico. Ho perso tantissimo peso e sono arrivata a pesare 36 chili. Poi il disturbo alimentare è cambiato, ho iniziato ad abbuffarmi, vomitare e aumentare di peso.”
Ti ricordi il momento in cui è successo?
“Era il dicembre 2017, poco prima delle vacanze di Natale, ed ero costantemente in deficit calorico. Mangiavo solo yogurt con lo 0% di grassi, carote, finocchi e ogni tanto petto di pollo alla piastra, rigorosamente senza olio. In più mi allenavo quattro ore al giorno. Una sera vidi un pacco di biscotti pan di stelle in cucina e mi dissi “ne mangio uno”, era veramente tanto tempo che non toccavo un dolce. Poi ho finito l’intero pacchetto. E quel pacchetto si è trasformato presto in abbuffate che avvenivano sempre più spesso. Ho iniziato a prendere qualche chilo e mi sono detta “basta, devo tornare assolutamente come prima”, quindi ho cercato dei metodi di compensazione.”
“Se penso quanto tempo ho perso dietro a questa malattia dico cavolo davvero ho perso così tanta parte della mia vita? Ho fatto anche un po’ del male ai miei familiari, quindi mi sono colpevolizzata, avevo un rapporto inclinato con i miei genitori e mia sorella. NON ERO PIÙ LA PROTAGONISTA DELLA MIA VITA.”
Chiara Imperatori, Alissa Miotti, Asia Zannetti IV A
a.s. 2024/2025
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